Come risparmiare energia grazie al consolidamento dei server mediante la virtualizzazione

   

Quanta elettricità si risparmia con RHEV e VMware Distributed Power Management

L`attuale concorrenza tra VMWare e RHEV (Red Hat Enterprise Virtualization) in ultima analisi è una cosa buona, i clienti (teoricamente) ricevono solo vantaggi. La recente uscita di vSphere 5 rappresenta il migliore esempio in questo caso. Ho letto diversi post relativi a RHEV e la sua modalità di risparmio energetico (PDF) rispetto a VMWARE DPM, un paio di esempi migliori si trovano su VCritical e su lonesysadmin. Dopo un attenta lettura , sembra che il sistema DPM della VMWare sia migliore di altri, per questo mi sono chiesto se è veramente cosi? vSphere DPM (con il suo power-wise) è più efficiente di RHEV? Spegnere totalmente i server o metterli in uno stato d`inattività, quale è il vantaggio nel risparmio energetico e quanta energia si risparmia?

Confrontando la guida prezzi tra RHEV e vSphere, e facendo una rapida analisi RHEV / soluzioni vSphere, allora tutto può essere molto relativo. Anche se non posso affermare della veridicità dei prezzi online, ma rappresentano comunque un riferimento ufficiale.

In uno scenario d’esempio con 9 Server che eseguono 100 VM (Server Virtuali), come sempre, espresso su un periodo di 3 anni i costi raggiungono 205.980 $ (156.104585 €) con RHEV e 284.382 $ ( 215.522546 € ) per l’utilizzo di vSphere. La differenza è di 78.402 $ (59.4179613 €) in favore di RHEV.

Quale impatto potrebbe avere DPM su questa differenza di prezzo?

Su 9 server si potrebbe assumere una configurazione aggressiva, spegnendo 6 dei server (vSphere DPM) o metterli in stato d`inattività (RHEV) per 5 ore in un periodo di 24 ore. Utilizzando i consumi standard per server ( 1-2 U), come nei blog sopra linkati, 300 W e i consumi per inattività per 140 W.

Se tutti i 9 server sono in consumo continuo otteniamo 9 * 300 * 24 = 64,8 kWh

Il calcolo dei 6 server inattivi per 5 ore,

nel caso di DPM il risparmio potrebbe essere di 6 * 5 * 300 = 9 kWh

nel caso di RHEV avrebbero eseguito un risparmio di 6 * 5 * (300-140) = 4,8 kWh

Chiaramente DPM ha un risparmio maggiore di 4,2 kWh se calcolato su 3 anni risulta che: 3 * 365 * 4,2 = 4599 kWh rispetto alla soluzione RHEV certamente un bene per l’ambiente. Interessante è quantificare il risparmio totale che si ottiene. Calcolando un costo di 0,23 € / kWh, il totale su 3 anni si ottiene 0,23 * 4599 kWh = 2299,50 € .

Tuttavia, la differenza di costo annua per vSphere è di 78.402 $, su 3 anni si ottiene un costo totale si 2299,50 $ calcolando l’efficienza con DPM, ma con 78.000$ si può pagare molta energia. Devo ammettere che la stima dei costi per i prodotti provengono da Redhat e il risparmio energetico appena citati sono assunzioni personali fatte su pensieri convenzionali.

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